Gallipoli

Palazzo Pascaraymondo è situato nel cuore del centro storico di Gallipoli. La città, secondo la leggenda, è stata fondata da Idomeneo, nipote di Minosse e pronipote di Zeus, il quale donò anche il suo stemma: il gallo con la corona che, tutt’oggi, rimane il simbolo di Gallipoli. Il nome della città deriva, invece, dal greco Kale Polis, dato dai colonizzatori provenienti dalla Grecia, il cui significato è “città bella”.

Gallipoli è una città fortificata, o per meglio dire, bastionata per circa un chilometro e mezzo. I bastioni sono stati eretti dopo l’eccidio di Otranto del 1480 da parte dei Turchi e serviva a proteggere la città dagli attacchi nemici. Il suo centro storico è ancora oggi strutturato secondo il classico modello delle città greche, con via Antonietta De Pace strada maestra che divide la città vecchia in due zone: est e ovest, ovvero scirocco e tramontana. L’impianto urbanistico, risalente al periodo storico in cui fu conquistata dai Saraceni, è rimasto immutato negli anni ed è caratterizzato da viuzze strette e tortuose, costruite appositamente come “strade frangivento”, per impedire ai venti di scirocco e tramontana di incontrarsi e causare danni alla città fortificata.

La caratteristica unica di Gallipoli è la sua posizione: un isolotto circondato dal mare e collegato alla parte nuova della città con un ponte suggestivo. Vista dall’alto sembra una “padella”, nomignolo con cui la città vecchia viene chiamata dalla gente del posto.

Usciti dal grande portone di palazzo Pasca Raymondo si incontra subito la strada maestra via Antonietta De Pace che, a pochi metri, porta alla Cattedrale di Sant’Agata, uno dei più importanti edifici sacri della città che descrive il Barocco di Gallipoli in tutta la sua incantevole bellezza.

Passeggiando per le viuzze si trovano altri edifici sacri di grande interesse artistico ed architettonico, musei, ristoranti di pesce e trattorie di cucina tipica del territorio.

Gallipoli non è solo luogo di vacanza estiva, ma offre tutto l’anno l’opportunità di vivere momenti unici. L’arte della cartapesta rende particolare sia il Natale, con i suoi presepi e il Carnevale con i carri allegorici maestosi e coloratissimi.

I riti della Settimana Santa chiudono le grandi feste sacre prima dell’estate e sono il momento più sentito dalla cittadinanza e da tutto il territorio salentino, esplosione di fede e mistero, da vivere assolutamente

Per un percorso all’insegna della spiritualità vale la pena visitare alcune delle chiese più belle di Gallipoli:

Cattedrale di Sant’Agata

Chiesa di Santa Maria della Purità (caratterizzata dai pannelli in maiolica sul fronte e le affascinanti tele del 700)

Chiesa di San Francesco d’Assisi (con i suoi dieci maestosi altari in stile Barocco)

Chiesa del Santissimo Crocifisso (dai pregevoli stucchi, che ospita la statua lignea del Cristo Morto, portata in processione durante i riti religiosi della Settimana Santa)

Gallipoli negli ultimi anni ha rappresentato una delle località di vacanza più importanti d’Italia, per il suo mare limpido e la bellezza delle sue spiagge bianche che si fondono a paesaggi naturali incontaminati. Per una vacanza di sano relax e divertimento, le spiagge che consigliamo visitare sono:

• Baia Verde

• Punta della Suina

• Parco naturale regionale Isola di Sant’Andrea e litorale di Punta Pizzo

Oltre a visitare la città, sono innumerevoli le attività in cui immergersi durante un soggiorno nella città bella:

• Escursioni in barca

• Percorsi trekking

• Scuba Diving

• Percorsi a cavallo

Merita di essere vissuto il mercato del pesce: una meta che consente di immergersi nel mondo delle tradizioni, dei colori e dei sapori di uno dei più importanti poli commerciali della penisola salentina. Al mercato del pesce, tutti i giorni, è possibile gustare un fresco aperitivo di mare, a base di molluschi e pesce azzurro, al chiaro di un sole che, al tramonto, scompare dietro l’orizzonte del mare.